Tip&tricks 28 Febbraio 2022

Prendi un coltello e trattalo bene: guida all’indispensabile strumento di cucina

Il coltello da cucina è uno strumento essenziale per ogni cuoco, amatoriale o professionista che sia. Non a caso, è uno degli utensili da cucina più antichi! Tagliare, sfilettare, disossare, sbucciare, affettare, per aprire i pesci, perfino per tagliare i surgelati: il giusto coltello rende il lavoro più facile, qualsiasi esso sia.
In questo articolo esploreremo alcuni fra i più indispensabili da avere in cucina.

Gli essenziali: trinciante, ondulato e alveolato

Il coltello da chef o trinciante
Ha delle caratteristiche ben precise:

lama triangolare, liscia, ampia e curva sulla lunghezza;
punta affilata;
manico grande;
lunghezza 20-25 cm.

È il coltello di cui non si può fare a meno, perché è in grado di svolgere quasi tutte le attività da taglio. Si presta bene a sminuzzare, tritare le erbe, affettare e ridurre a cubetti le verdure, trinciare carne e pesce. La lama se usata di piatto è perfetta per frantumare spezie e il guscio dei crostacei e a snocciolare/schiacciare le olive. Se devi decidere dove investire il tuo budget per un coltello di alta qualità, investilo su un coltello come questo e assicurati efficienza e sicurezza per gli anni a venire.

Il coltello a lama seghettata
È il classico “coltello del pane” e in quanto classico deve avere delle classiche caratteristiche:

lama media o lunga, dentellata (ondulata);
manico grande;
lunghezza: da 13 cm a 30 cm.

È utile per tagliare alimenti teneri con crosta o scorza spessa: la versione di media lunghezza è ottima per verdura o frutta con buccia dura come zucca, insalata e cavoli, anguria e ananas. Quello a lama più lunga, invece, è perfetto per il pane, i dolci con glassa, le crostate, etc. Non usatelo per tagliare la carne o il pesce: sfilaccerebbe le fibre.

Il coltello alveolato

Questo coltello ha delle caratteristiche leggermente differenti da quello trinciante:

leggero e sottile, ma con una lama molto affilata che garantisce la precisione nel taglio;
non ha la punta, perché non deve “affondare” la punta nell’alimento;
lunghezza: da 18 cm a 22 cm;
ha quasi sempre la lama alveolata che, grazie ai piccoli cuscini d’aria che si creano durante il taglio, impedisce alle fette molto sottili di incollarsi.

Tutti i coltelli da cucina una volta acquistati devono essere curati seguendo alcune regole che ne determinano il loro mantenimento nel tempo. “Facile a dirsi” – dirai. Anche a farsi! Basta seguire alcuni semplici consigli per mantenere nel tempo i coltelli affilati e taglienti, come appena comprati:

  • Se non sei un* espert* in cucina, presta molta attenzione alla filatura della lama: il rischio di tagliarsi è concreto e i coltelli fanno presto a diventare… a doppio taglio!
  • Utilizza solo taglieri in legno o in materiale sintetico perché altri materiali come marmo o granito rovinerebbero la lama. Ricorda di mettere un telo da cucina sotto il tagliere durante l’uso, per evitare che si muova o scivoli mentre tagli.
  • Mani e manico del coltello devono essere sempre asciutti: se per qualche motivo ti trovi ad avere le une o l’altro unti o bagnati, posa il coltello, lava e asciuga bene tutto.
  • Lava i coltelli sempre a mano con acqua e poco detersivo. Riponili nella sua custodia o in uno spazio apposito dopo l’utilizzo, ma non insieme ad altri coltelli perché le lame potrebbero danneggiarsi.
  • Affilali regolarmente, un coltello smussato o spuntato rischia di non scorrere o di scivolare nella preparazione dei cibi. Per verificarne il filo della lama, affetta un pomodoro e assicurati che la lama entri dritta nella polpa, senza schiacciare l’ortaggio. L’ideale sarebbe farli affilare da un professionista 4 o 5 volte l’anno, evitando l’affilatura domestica che – se non correttamente eseguita -può danneggiare la lama.
  • Non utilizzare i coltelli da cucina per tagliare carta o spago e in generale per utilizzi diversi da quelli culinari che potrebbero compromettere la lama.

I coltelli in commercio sono innumerevoli, ma con questi tre e con tutte queste informazioni sarai tu ad avere il coltello dalla parte del manico. Ora non ti resta che mettere in pratica ciò che hai imparato!


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