Non c’è piacere più grande della scoperta di nuovi ingredienti e tecniche per cucinare. Semplice, veloce, pratica, la vasocottura è uno dei metodi migliori per ottenere cibi sani, saporiti, di grande effetto.
Cos’è la vasocottura?
La vasocottura è una tecnica di cottura che consiste nel cuocere gli alimenti ermeticamente in un vasetto, permettendo di mantenere tutti i sapori all’interno senza alcuna dispersione.È un metodo di cottura ispirato alle classiche conserve dove i vasetti, dotati di coperchio e chiusi adeguatamente tramite ganci, raggiungono temperature altissime al loro interno, cuocendo i cibi e facendo sì che tutti i sapori si mescolino perfettamente durante la cottura.La tecnica è adatta a cotture brevi, lunghe e anche a basse temperature: quindi si presta a molte ricette e ingredienti, anche i più delicati.È perfetta per chi ha poco tempo per cucinare, in quanto consente anche di cuocere i cibi, di conservarli in frigo per alcuni giorni e di servirli quando si vuole, dopo averli scaldati, senza dispersione di sapore e senza intaccare la qualità generale del piatto.
Come praticarla?
La cottura in vasetti di vetro può avvenire in diversi modi e con fonti di calore differenti, rendendola così adatta praticamente a qualunque situazione: si può cuocere in forno, a bagnomaria o in microonde.
- In forno “a secco”La cottura in vaso in forno è un metodo adatto ai cibi che richiedono alte temperature, come la carne. È meglio aggiungere sempre del liquido (vino, brodo, latte) nel vasetto in modo da garantire un gusto delizioso alla pietanza. È importante durante questa cottura in forno non utilizzare la guarnizione in quanto potrebbe sciogliersi! Funziona semplicemente mettendo il vasetto sulla griglia.
- A bagnomaria sul fuocoÈ il metodo più delicato, con risultati simili alla cottura a vapore. Si presta quindi a cibi delicati come le uova, gli ortaggi più teneri e la frutta.
- A bagnomaria in fornoOttimo compromesso tra il forno “a secco” e il bagnomaria sul fornello, questo sistema si presta a cibi che richiedono temperature non troppo aggressive, come il pesce e le verdure fibrose e sode.
- In microondeÈ una cottura che si effettua in pochi minuti, ma bisogna sempre ricordare che la pietanza continuerà la sua cottura anche durante il tempo di riposo. La comodità di questo metodo è che raffreddandosi, il vasetto andrà sottovuoto garantendo una conservazione più lunga. Alcune piccole indicazioni per la cottura a microonde: i vasetti da 300 ml cuociono in 4 minuti, quelli da 500 ml cuociono in 6 minuti, da 750 ml cuociono in 9 minuti, infine i vasetti da 1 l cuociono in 12 minuti.
- In lavastoviglieChi l’avrebbe mai detto che avremmo potuto cucinare e lavare i piatti nello stesso momento? Basta impostare un programma eco (60°C circa) e il gioco è fatto! Basta inserire tutti gli ingredienti nei barattoli, azionare l’elettrodomestico e attendere che il programma sia terminato. In questo caso bisogna essere sicuri di avere vasetti totalmente ermetici; meglio magari proteggerli in sacchetti per alimenti.
Quali vasetti usare?
Vanno utilizzati sempre contenitori specifici per la vasocottura o quelli per le conserve, in vetro resistente alle alte temperature. Ne esistono di vari tipi, ma quelli adatti a questo tipo di cottura sono in vetro (compreso il coperchio), con guarnizioni e ganci per una chiusura ermetica.Possono avere varie dimensioni e forme, ognuna adatta a un tipo di preparazione diversa: si può decidere, infatti, di cuocere una singola porzione, oppure utilizzare vasi più grandi per preparare più porzioni.
Cosa cuocere in vaso?
La vasocottura consente di cuocere moltissime tipologie di alimenti. Il pesce si adatta molto bene a questo tipo di cottura, ma è necessario prestare attenzione alle tempistiche. Anche la carne si presta, soprattutto per quanto riguarda tagli più teneri come lombata o filetto. Uno dei vantaggi di questa cottura è la mancanza di dispersione dei succhi, che conferisce all’alimento un gusto e una consistenza deliziosa!I crostacei invece, avendo tempi di cottura molto brevi, vanno cotti poco e abbinati a ingredienti semplici come patate o zucchine per esaltare il sapore. Ovviamente è un’ottima tecnica per la cottura delle verdure, le quali però devono essere tagliate a tocchetti piccoli.Come dicevamo prima, bisogna prestare attenzione alla dimensione del vasetto in cui cuociamo in quanto incide sulle tempistiche. La tecnica non consente di aprire i vasetti per inserire altri ingredienti durante la fase di cottura, dunque è bene tagliare le verdure delle dimensioni ideali a seconda dei tempi. Alcuni ingredienti possono essere precotti per adeguarsi ai tempi di cottura degli altri ingredienti della ricetta.Non rimane che armarsi di vasetti a chiusura ermetica e provare una nuova tecnica per regalare al tuo palato nuovi sapori e grandi soddisfazioni.